Progetto per la realizzazione dell’ampliamento del cimitero di Monte San Giovanni
Comune di Monte San Pietro (BO) - 2003

L’intervento è riferito all’ampliamento del cimitero di Monte San Giovanni in provincia di Bologna. L’impianto cimiteriale è costituito dal vecchio cimitero e da un ampliamento parzialmente realizzato. Di quest’ultimo risultano ultimati i lavori di 80 loculi del lato Est, del muro di cinta e del muro di contenimento (escluso i rivestimenti), dei servizi igienici, della rampa, delle scale e dei percorsi pedonali (ad esclusione delle pavimentazioni), delle ringhiere metalliche e della cancellata di ingresso. Esternamente l’area di parcheggio è parzialmente asfaltata e priva di delimitazione delle corsie e dei posti di parcamento. Non risultano realizzate opere fognarie ed è installato un solo punto luce su palo. Lo spazio in declivio fra il cimitero e la sovrastante Via Veneto è attualmente privo di vegetazione ad alto fusto, fatta eccezione per alcune zone perimetrali.  Il progetto prevede la realizzazione lungo i tre lati liberi del muro di cinta, di 195 loculi delle dimensioni interne di cm 80x70x245 disposti su cinque file e di 80 ossari delle dimensioni interne di cm 40x40x80 disposti su otto file.  Per quanto riguarda il concetto architettonico dell’ampliamento si è ritenuto di dover proporre un riferimento di linguaggio alle tipologie del vecchio cimitero, sia per quanto riguarda la modulazione delle strutture verticali, sia per quanto concerne l’epidermide delle superfici murarie stesse. La parte già realizzata si identifica in tal modo come elemento di cerniera tra il preesistente ed il nuovo intervento. Il nuovo nucleo cimiteriale è stato impostato in piano a 2.80 m., evitando così gli sfalsamenti di quota visibili nella parte già realizzata, con accesso attraverso rampe e scale. Il nuovo cimitero si compone di una costruzione porticata ospitante i loculi e gli ossari, una zona centrale a cielo aperto suddivisa in quattro parti destinate ai campi di inumazione e un’area all’aperto per l’ossario comune. Lungo il percorso di accesso, di fronte ai locali destinati ai servizi igienici, al margine dell’ufficio, è stato realizzato un setto rivestito in pietra che costituisce una quinta per la rampa e un filtro per la zona servizi. I campi di inumazione disposti al centro dell’area di progetto individuano sul terreno una percorrenza cruciforme che si arricchisce lungo una delle direzioni di otto cupressus nigra.  In corrispondenza dell’asse tracciato sul terreno dai campi di inumazione e da due filari di cipressi, nella parte superiore della zona porticata è collocata una croce in fusione di metallo.  L’ossario comune occupa un’area delimitata da dissuasori in pietra collegati tra loro e con il muro adiacente da una catena metallica. I materiali utilizzati sono il laterizio a vista tipo a mano, per il rivestimento dei pilastri e della parte sovrastante di chiusura del portico con la parte basale dei pilastri rivestita in lastre di pietra. Il manto di copertura a falde inclinate è in tegole marsigliesi. Il ballatoio dei servizi, l’esterno dei muri di cinta e il fronte di ingresso, sono rivestiti in laterizio, mentre i muretti di contenimento e i parapetti delle rampe sono rivestiti in lastre di pietra a spacco. I campi di inumazione sono delimitati da un cordolo in pietra e da vialetti pavimentati in ghiaietto, l’ossario è pavimentato in lastre di travertino, le pavimentazioni delle rampe, dei percorsi pedonali interni e delle scale sono in laterizio. E’ stato realizzato il completamento della rete fognaria per le zone comuni con la posa di canalette grigliate per la raccolta delle acque meteoriche e l’impianto di illuminazione a servizio dei nuovi loculi, dei loggiati e dei servizi igienici.  Il terreno del campo di inumazione è stato, per una profondità di circa ml 2.50 sostituito con altro che permetta la corretta mineralizzazione delle salme. Il parcheggio all’esterno del cimitero, per un totale di 37 posti auto, è stato realizzato con moduli in cemento autobloccanti inerbiti per le zone di parcamento, in asfalto per le rimanenti superfici.  Sono previste ampie zone pedonali lastricate di collegamento con la pubblica via e le zone circostanti, che permettano l’accesso all’interno del cimitero dei mezzi motorizzati e inoltre una piazzola per l’edicola del fioraio.  Le aree di parcheggio sono state piantumate con essenze ad alto fusto per l’ombreggiamento. Il terreno in declivio sarà oggetto di lievissimi interventi che riguardano essenzialmente la piantumazione di alberi ad alto fusto del tipo di quelli esistenti nella zona a valle del cimitero e la realizzazione di un collegamento pedonale con la sovrastante Via Veneto a gradonate in terra battuta ed alzate in legno. Sono stati evitati muri in cemento armato e l’utilizzo di materiali cementizi per la realizzazione dei percorsi pedonale  Per la realizzazione dei loculi e delle ossarine è stato utilizzato un sistema prefabbricato con apertura frontale, del tipo autoportante, realizzato in blocchi monolitici da 2 loculi in orizzontale, costituiti da setto verticale centrale di cm 8/12, solette orizzontali dello spessore variabile da cm 11 a 6 cm, parete posteriore dello spessore di cm 10. Gli elementi sono in cemento armato, realizzati con inerti selezionati e cemento di tipo 425 e armatura in barre in acciaio ad aderenza migliorata del tipo B450C. il calcestruzzo è impermeabile ai liquidi ed ai gas. Le solette orizzontali, in base alle normative vigenti, sono inclinate verso la parte posteriore per impedire la fuoriuscita dei liquidi. La struttura è predisposta per il passaggio degli impianti per la luce votiva e l’ancoraggio delle lastre di copertura in pietra e sono certamente da preferire ad un sistema tradizionale per l’economicità dell’intervento, rapidità di esecuzione e precisione nella realizzazione. La scelta dell’utilizzo di elementi prefabbricati ci ha consentito un risparmio temporale per l’ultimazione delle strutture ragguardevole, infatti la posa degli elementi strutturali é semplicissima e in appena due giorni lavorativi siamo riusciti a posare l’intera struttura dei loculi. Alla struttura autoportante dei loculi è rigidamente connessa la soletta di copertura ed il colonnato. Le stesse colonne sono in cemento armato. La struttura fondale, in gran parte esistente è costituita da una platea capace di distribuire le sollecitazione indotte dalle opere in elevazione al terreno fondale, che secondo quanto indicato dalla relazione geologica fornita dal Comune di Monte San Pietro, offre buone caratteristiche geomeccaniche le quali risultano certamente idonee ad una realizzazione di questo tipo. Il calcolo della struttura è stato eseguito nel rispetto delle normative attualmente in vigore e delle principali norme CNR-UNI riguardanti il progetto delle strutture. Sebbene il Comune di Monte San Pietro non è dichiarato zona sismica, il territorio ove è individuato l’intervento è all’interno della linea che delimita le aree con valori dei parametri di pericolosità non inferiori a quelli della 3° categoria sismica, il progetto pertanto ha tenuto conto della probabilità che si possano verificare eventi sismici e tutte le opere ed i particolari costruttivi sono stati dimensionati secondo le vigenti normative sismiche. D’altro canto l’incidenza economica di una simile scelta progettuale per la struttura di per se resistente per forma e geometria è risultata del tutto trascurabile.