L’impianto cimiteriale esistente nel Comune di Todi in località Torresquadrata ha la facciata dell’ingresso principale in laterizio con conci, marcapiani, gronde e fregi in pietra calcarea bianca di epoca ottocentesca e successivamente ai due lati dell’ingresso furono realizzate le cappelle private delimitate da un muro in pietra calcarea. Il progetto di ampliamento prevede la realizzazione di due corpi distinti a destra e sinistra della facciata principale del cimitero esistente in adiacenza al muro perimetrale, da realizzarsi in due lotti funzionali.

Il primo lotto, a destra dell’ingresso storico e in adiacenza al muro perimetrale del vecchio impianto prevede 575 loculi e 24 ossarine., L’impianto è su due piani, il primo rialzato a quota + 1,00 con accesso da un’ampia scalinata in travertino e da una rampa laterale per garantire l’accesso ai portatori di handicap. Un ampio ingresso conduce all’interno dell’edificio che è caratterizzato da due corridoi paralleli larghi circa 2.80 ml che svincolano l’area dove sono realizzati i loculi 220 in totale suddivisi su quattro livelli   che terminano con due ampie aperture che si affacciano sulla valle sottostante. Perpendicolarmente ai corridoi, sul lato sinistro rispetto a chi entra è stato realizzata un’ampia scala tangente al muro di cinta in pietra per garantire il collegamento con il vecchio cimitero e con il piano seminterrato, mentre sul lato destro rispetto all’ingresso si trova un montabare. L’illuminazione naturale è garantita oltre che dalle ampie aperture delle terrazze, anche da feritoie nella copertura dei corridoi principali e da un ampio lucernario in corrispondenza dell’ingresso realizzato con montanti in acciaio e cristallo antisfondamento a protezione della facciata del prospetto principale. Sono stati ricavati due piccoli ambienti in luoghi volutamente nascosti e non visibili dall’esterno dove sono alloggiate le fontanelle, i cestini porta rifiuti e il bagno disabili. Al piano seminterrato sono stati ricavati 355 loculi e 24 ossarine, disposti su file da quattro e cinque. A tale piano si può accedere anche dall’esterno   da due grandi aperture ricavate sul lato verso valle; sul soffitto dei corridoi in corrispondenza dei lucernari del piano superiore sono state realizzate delle grandi asole protette da grigliato metallico elettrofuso per aumentare l’illuminazione e l’aerazione naturale. La struttura portante principale è costituita da un insieme di setti, platee, lastre e travi in c.a. posizionati adeguatamente per svolgere il compito di sostegno di tutti i carichi e sovraccarichi presenti. Per la realizzazione dei loculi e delle ossarine è stato utilizzato un sistema prefabbricato con apertura frontale, del tipo autoportante, realizzato in blocchi monolitici da 2 loculi in orizzontale aventi dimensioni interne di cm 80x65x240, costituiti da setto verticale centrale di cm 8/12, solette orizzontali dello spessore variabile da cm 11 a 6 cm, parete posteriore dello spessore di cm 10. Gli elementi sono in cemento armato, realizzati con inerti selezionati e cemento di tipo 425 e armatura in barre in acciaio ad aderenza migliorata del tipo B450C. il calcestruzzo è impermeabile ai liquidi ed ai gas. Le solette orizzontali, in base alle normative vigenti, sono inclinate verso la parte posteriore per impedire la fuoriuscita dei liquidi. La struttura è predisposta per il passaggio degli impianti per la luce votiva e l’ancoraggio delle lastre di copertura in pietra e sono certamente da preferire ad un sistema tradizionale per l’ economicità dell’intervento, rapidità di esecuzione e precisione nella realizzazione. L’unitarietà tra i singoli blocchi di loculi, aventi in pianta dimensioni di circa 2.4 m x 1.85 m, viene garantita da un insieme di setti in c.a. gettati in opera sfruttando la parete posteriore della striscia di loculi come cassaforma; l’unione loculo-setto sarà garantita dalla presenza di elementi in acciaio di attesa uscenti dal fondo e dai lati dei singoli blocchi di loculi. La copertura dei blocchi di loculi del piano seminterrato sarà ottenuta in parte mediante una soletta in c.a., opportunamente ancorata alle sottostanti lastre di chiusura dell’ultima fila di loculi, ed in parte con un solaio in latero-cemento. La fondazione è stata realizzata con platea in c.a. delllo spessore minimo di 40 cm gettata in opera sopra uno strato di magrone di spessore minimo cm 10 su una massicciata di spessore adeguato con frapposto tra il magrone e la soletta di fondazione uno speciale strato di telo bentonitico adatto ad impedire la risalita capillare dell’acqua lasciando libero il fondo dei loculi dall’umidità e per garantire nel tempo una perfetta tenuta all’acqua e all’umidità di risalita. La sigillatura dei loculi stessi sarà particolarmente facilitata in quanto all’interno dei singoli vani verrà depositata una lastra in c.a. da circa 3 cm che potrà essere facilmente montata con il solo utilizzo di malta antiritiro.. In copertura è stato previsto un doppio strato di guaina bituminosa, quello superiore protetto da scaglie di ardesia. Tutte le superfici piane al piano terra e le fondazioni al piano seminterrato sono impermeabilizzate con malta cementizia polimerica. Particolare cura è stata posta nella scelta dei materiali di finitura: il rivestimento delle pareti perimetrali esterne sarà realizzato con un paramento in pietrame calcareo dello spessore massimo di cm. 10 realizzato con getto entro casseri metallici a campione dell’altezza di circa cm 50 con pietrame di diverse cave locali di diversa pezzatura assestato a mano, successivamente i vuoti verranno riempiti con calcestruzzo Rck 300 con cemento bianco con relativa vibratura, disarmato anticipatamente in modo da rendere lavabile la superficie con getto d’acqua ad alta pressione ed eventuale spazzolatura per eliminare la pellicola superficiale e rendere possibile la lettura della faccia a vista. Il rivestimento della rampa esterna per portatori di handicap è di lavagna nera; la scalinata di ingresso è rivestita con lastre di travertino leggermente sabbiato, non stuccato, di dimensioni rettangolari murate al pavimento con collante; la pensilina di ingresso sarà realizzata in cristallo antisfondamento su struttura in acciaio zincato e verniciato. All’interno le pareti libere sono state realizzate in cemento faccia vista; la tamponatura dei loculi è in lastre di pietra serena da cm 3 posate a contatto l’una con l’altra tagliate ad spigolo vivo, ancorate alla struttura sottostante con borchie in acciaio satinate. Per le porte di ingresso al cimitero del piano rialzato e seminterrato si utilizza una lamiera di acciaio corten, i maniglioni realizzati su disegno, saranno in fusione di ottone; le terrazze aggettanti avranno parapetti in tubolare quadro in acciaio zincato tamponato con lastre di acciaio corten da mm 5; il pavimento dei corridoi interni, la scala di collegamento con il vecchio cimitero ed il piano interrato sono realizzati con getto di calcestruzzo di circa 10 cm con fibre minerali antiritiro, con superiore pastina dello spessore di mm 10, successiva arrotatura e levigatura meccanica.